IL POTERE DEL SUONO http://www.spaziotesla.it/primo-piano/395-il-potere-del-suono.html

Molti grandi risvegliati del passato tra cui Gurdjieff, l'inventore di quel sistema di auto-conoscenza noto ai più come Quarta Via, (http://ggurdjieff.it/la-quarta-via/) verificarono che “accordando degli strumenti musicali e combinando i suoni in un certo modo", si otteneva lo stesso risultato su chiunque, l'unica differenza era che una persona si dimostrava più sensibile, un'altra meno.

Questi grandi personaggi attinsero comunque da una conoscenza già intrinseca nella grande rete coscienziale eternamente presente infatti grandi filosofi del passato come:

Severino Boezio (https://it.wikipedia.org/wiki/Severino_Boezio) e Giamblico (https://it.wikipedia.org/wiki/Giamblico)

Millenni or sono insegnavano come un particolare sistema di melodie e armonie riesca a produrre situazioni determinate e determinanti nell’animo di chi ascolta, conoscenze che arrivano dalla vita stessa di Pitagora del quale si narra sia riuscito in prima persona, o esortando i suoi suonatori, a placare l’ira di singoli individui o di interi gruppi di persone per mezzo di melodie suonate al flauto.

Oggi, si riporta alla nostra attenzione il tema della musica come potere reale sulla determinazione e creazione di eventi e situazioni propedeutiche al cambiamento e alla trasformazione, potremmo affermarla come un alchimia della vibrazione musicale.

Tuttavia ogni ARTE CREATVA, oltre alla musica, se trascende la soggettiva interpretazione di chi la sta manifestando ed esprime la sola ispirazione del “messaggio divino” che arriva all’esecutore, pare possa calare e far agire una dimensione superiore al nostro livello umano.

Osho in un suo libro racconta: In India ci sono statue davanti alle quali puoi sederti e meditare. Sono state fatte da meditatori in modo tale, con tali proporzioni che solo guardarle, osservare la figura, la proporzione, la bellezza... Tutto è stato calcolato al millimetro per creare uno stato immediato di meditazione dentro di te a prescindere che tu lo voglia.